• Laurea in Scienze dell’Educazione con indirizzo Educatore Professionale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’ Università degli Studi di Genova con la votazione di 110/110 e lode, discutendo la tesi di laurea in Tecnologia dell’Istruzione e dell’Apprendimento dal titolo: “Uomo e ambienti di apprendimento: I nuovi linguaggi della comunicazione”.
  • Laurea Specialistica in Scienze Pedagogiche – classe 87/s presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Genova con la votazione di 110/110 e lode e il riconoscimento della “Dignità di Stampa” concessa dalla commissione di laurea per il particolare valore dell’elaborato, discutendo la tesi di laurea in Tecnologia dell’ Istruzione dal titolo: “Educare per comunicare:La rispettabilità nel Web”. Per questa occasione, sono stato il primo studente della Regione Liguria cui compete la qualifica accademica di Dottore Magistrale – Dottore Specialistico ai sensi dell’art.13, comma 7 d.m. 22-10-2004, n.270 alla data del 21/09/2005.
  • Ammesso a partecipare al Corso di perfezionamento EPICT- European Pedagogical ICT Licence (Patente Pedagogica Europea per le TIC) gestita in Piattaforma Open Source EifFe-L in forma Hybrid e-learning comprensivi di n.8 moduli presso l’Università degli Studi di Genova – Facoltà Scienze della Formazione A.A. 2005/2006.
  • Nominato Facilitatore Nazionale EPICT.
  • Dottore di Ricerca con la dissertazione dal titolo:La Cultura Deamicisiana tra Narrazione,Storia, Educazione e Iconografia.La mia Tesi di Ricerca consistente in una ricerca articolata, documentata e con contenuti originali.
  • Conferita la lode e la dignità di pubblicazione (la migliore tesi che sia stata prodotta nei Master di II livello nel circuito Elform)per il Master di II Livello in “Mediazione Familiare: crisi familiare, separazioni, divorzi e affidamento condiviso” patrocinato da ELFORM e-learning il piattaforma in presenza e on line secondo criteri tecnologici avanzati.
  • Titolo con valore legale emesso dall’ Università Popolare degli Studi di Milano, in virtù della capacità giuridica di esercizio concessa con presa d’atto prot. n° 313 del 14/10/2011 dal Ministero dell’Istruzione dell’ Università e della Ricerca – MIUR; Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 5^ serie speciale, n. 146 – 30 CFU. con la massima votazione: 70/70
  • La nuova figura delFacility Manager è in grado di intervenire sui costi generali di tantissime tipologia di attività, grazie a competenze estese e multidisciplinari, flessibilità, ascolto e capacità di adattarsi alle esigenze dell’Amministrazione di riferimento. Il Facility Management presuppone l’integrazione di una serie di attività e una struttura di gestione che deve possedere cognizioni specifiche di tipo iorganizzativo e relazionale. La responsabilità del Facility Manager è assai ampia e comprende l’area strategica, di analisi e controllo e gestionale-operativa relativamente al patrimonio immobiliare strumentale, ai servizi tecnici, accessori, generali, ecc gestendo risorse, ma anche essere in grado di interpretare le strategie dell’azienda, coglierne le esigenze presenti e future e utilizzare i migliori strumenti e la metodologia più adatta di controllo. Deve inoltre saper utilizzare gli strumenti più idonei a influenzare le scelte dell’azienda e a veicolare il cambiamento; deve quindi riuscire ad intervenire nel contesto lavorativo con una notevole capacità di coinvolgimento e integrazione di persone, risorse e strutture.